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Spareggio Campionato CO.RE.SI. 2014/2015 Reggio Calabria 03/05/2015

  • Pantere Peloritane
  • 6 mag 2015
  • Tempo di lettura: 6 min

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Ed è andata! tutti sapevamo l'importanza di questa gara, che definirei una sfida vera e propria, un testa a testa tra le migliori della Sicilia... non voglio anticipare nulla, perciò vi lascio all'ormai consueto e attesissimo Debriefing del nostro caro Vicepresidente FREDDO! Buona lettura!

"Ce l'abbiamo fatta....

Solo così posso cominciare il mio debriefing sull'ultima tappa del campionato regionale CO.RE.SI, che GODO solo a dirlo, abbiamo vinto per la sesta volta. Una gara dura ed impegnativa, dura prima di tutto perché è arrivata all'improvviso anzi direi senza alcun preavviso, personalmente l'ho saputo via messaggio mentre stavo all'estero, anche se sapevamo sin dall'inizio del campionato che non sarebbe stato facile, ma da come ci avevano fatto intendere sembrava che lo stesso campionato fosse tutto ad un tratto finito, con due squadre arrivate alla fine a pari punti , con gli stessi podi quindi entrambe in finale nazionale, noi le PANTERE PELORITANE ed i nostri avversari diretti, I SILVER HAWKS. Poi ci è stato detto che da regolamento c'è la saremmo aggiudicata con una monetina, ma alla fine e sopratutto per fortuna c'è la siamo giocata come lo si doveva fare, cioè in una gara dove non era concesso alcun errore,sia fisico ma sopratutto mentale, una gara dove i nervi già dalla settimana prima erano tesi come corde di vìolino, perché si sa', uno scontro diretto, una gara secca, una sfida a due squadre ti sfianca mentalmente, perché con tutto l'impegno che tu ci possa mettere sai benissimo che se anche una cosa va storta sei fuori dai giochi, non a caso la gara si chiamava O DENTRO O FUORI. Io, Ombra, Jo e Uno siamo arrivati la sera di sabato, anticipati di qualche ora dai fantastici POPPY, VASSILI, CIOLLA E GIORDY, che hanno montato il campo base, subito dopo arrivati, il tempo di una sigaretta e subito sotto le tende per riposare. Si, riposare, peccato che dopo qualche ora sarebbe cominciata la nostra finale regionale, come si fa a riposare, io non l'ho fatto proprio, anche perché chi ha montato la tenda non aveva fatto caso alle radici degli alberi che mi hanno frantumato la schiena. Ore 6, dopo un briefing sbrigativo ci viene consegnata la busta. Si comincia. Ore 7, ci infiltriamo, lasciando i nostri avversari a mettere punti su carta, cominciamo a macinare i primi km, il solito VASSILI in testa ci porta al primo OBJ, mortaio, lo conquistiamo con facilità e ci rilassiamo un' attimo perché il primo obbiettivo è andato, ma non appena usciti dall'area OBJ vediamo spuntare i nostri avversari che hanno già chiesto la finestra e stanno per attaccare, ci stanno addosso, quindi decidiamo di allungare il passo in modo da tenerli sempre dietro, ma sappiamo benissimo che non sarà facile. Dopo circa 500 mt dal primo OBJ veniamo sorpresi da una contro alle nostre spalle, la riusciamo a seminare scappando. La gara procede come il nostro UNO aveva pianificato, ci dividiamo, VASSILI E POPPY partono per il loro lavoro, lavoro che svolgeranno in maniera egregia, cominciano a macinare km e fare tutto quello che era stabilito in maniera celere e perfetta. L'altro gruppo formato da UNO, JO, OMBRA, CIOLLA GIORDY E ME va per la sua strada, sperando che tutto vada bene e che non arrivi nessuna chiamata via radio da parte dei ragazzi per informarci di qualche intoppo, magari di una contro, va tutto bene, la radio parla solo per comunicarci che i sabotaggi sono stati fatti, uno dopo l'altro. Bravissimi La gara procede, arriviamo ad OBJ LAKE, lo conquistiamo, andiamo avanti e arriviamo ad OBJ SAGOME. Mentre ci dirigiamo ad OBJ sagome noto JO che parla con UNO, e senza sentire chiaramente di cosa discutevano avevo capito tutto, cioè che la fase E dell'obiettivo non l'avrebbe fatta il solito JO. Questa volta si era deciso che toccava a GIORDY, che ovviamente una volta informato da JO che toccava a lui si è subito trasformato in una statua di cera. Non vi dico com'era la sua faccia prima di entrare nello stabile delle sagome, io la fortuna di vederla l'ho avuta, vi dico solo questo. Bravissimo GIORDY. La squadra procede la gara, macina km su km, e purtroppo arriva puntuale il caldo che le previsioni meteo avevano preannunciato. A questo punto la gara diventa veramente pesante. Arriviamo al nostro ultimo OBJ di tipo a+e ed anche se sapevamo che la fase E consisteva nel trasportare dei feriti in una barella fino al punto di elisoccorso non potevamo mai immaginare che potessero avere la stazza di due FILIPPONE. Chiediamo luce verde, attacchiamo, lo conquistiamo, ma restiamo in vita solo in 4. Io UNO, OMBRA E CIOLLA. Cominciamo a trasportare i feriti uno ad uno, e' stato un massacro almeno personalmente. Infatti, è proprio all'uscita di questo OBJ che sento veramente la stanchezza, sto crollando, non ce la faccio più, fa troppo caldo, mi fa male la schiena e ho sete, ma devo continuare, ed è proprio in quei momenti che, come mi è capitato tantissime volte, guardo i miei compagni, guardo i loro occhi e capisco che provano le stesse cose, la stessa stanchezza, la stesso senso di sfinimento, ma ognuno di noi attiva in quei momenti una forza di volontà pazzesca, quella che ti fa' continuare fino alla fine. Non ci resta che arrivare al nostro ultimo OBJ di tipo E. Lo raggiungiamo e come sapevamo troviamo una bella bombola del gas che pesa ben 13 kg da trasportare fino all'esfiltrazione. La parte più pesante e' proprio arrivata, pesava 13 kg, ma sembrava ne passasse 130. Facciamo un po' ciascuno ed continuiamo a camminare ovviamente in salita e sotto un caldo manco fossimo in Sudan. Ci facciamo 1 km di salita ed ecco che spuntano i nostri avversari, che non appena ci vedono sfiancati con la bombola appresso ci guardano spaventati, ma allo stesso tempo si mettono a correre perché sanno che sono indietro e noi abbiamo 2 km di vantaggio. Acceleriamo, si fa per dire perché ormai la stanchezza ha preso il sopravvento, ma continuiamo, fino a quando in salita siamo sorpresi da un urlo spaventoso, un urlo di dolore, era il nostro fantastico CIOLLA che aveva i crampi. Solo i 7 fortunati che erano con me lo possono raccontare, troppo divertente sentirti, quindi ti dico, GRAZIE CIOLLA. Finalmente arriviamo all'esfiltrazione, dove ci aspettano alcune Pantere giunte fino a lì per sostenerci, il PRESIDENTE, SHOT, GREG, FRITZ, TOPOLINO, PANA, IGNAZIO, grazie di essere venuti e' stato veramente bello ed emozionante trovarvi li.

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Per concludere faccio i complimenti ai miei compagni uno ad uno come sempre, UNO sempre impeccabile nelle decisioni e nella strategia oltre alla solita carica che ci riesci a dare. JO, ti dico solo che non so come tu faccia, sei inarrestabile, ed anche se era un po' che non disputavamo una gara insieme, e' stato come le decine di volte che l'abbiamo fatto. Bellissimo. Bravo JO OMBRA perfetto, nello studio degli obbiettivi alla navigazione a tutto, ma cosa penso di te già lo sai. VASSILI bravissimo nello svolgere il suo compito, sappiamo tutti l'impegno che ci metti in ogni torneo, purtroppo però stavolta non ero con te per godere dei tuoi raptus di pazzia/Rambo/tamagogi/spermafinoagliocchi/misparodasolo, sono sicuro però che ne avrà goduto POPPY POPPY sempre capretta che cammina e non si lamenta mai, bravissimo. GIORDY che di solito sembra vada ad una sfilata, questa volta si e' stancato, ma sono sicuro che la causa è stata quella maledetta casa delle sagome, sembrava stessi entrando nella casa degli orrori dalla tua faccia, non ti entrava un pelo nel culo, ma sei stato bravissimo, io non avrei fatto di meglio. CIOLLA che oltre ad aver camminato come un'ossesso anche con le scarpe rotte anzi approfitto per dirti, compratele, e regalarci quell'urlo che lo paragono a King kong aggrappato al chrysler building di New York, ci ha regalato una bellissima e favolosa cosa, ci ha regalato le sue lacrime all'esflitrazione, già le lacrime di gioia, le lacrime di chi ringraziava dio che non era morto, scherzo. È' stato bellissimo vederti piangere per la contentezza e la soddisfazione. Bravo Marco Ringrazio tutti per il sostegno datoci e ringrazio i miei compagni per avermi regalato un'altra bellissima esperienza. Faccio i complimenti anche ai nostri avversari, I SILVER HAWKS, squadra molto forte e determinata. Complimenti Concludo dicendo che come sappiamo tutti abbiamo vinto il nostro 6 campionato regionale, a settembre ci sarà la finale nazionale, per l'associazione la sesta nella sua storia, personalmente la 4 da associato. Non vedo l'ora. Ovviamente il mio augurio e' di fare il massimo a settembre e portare, mi spavento solo a dirlo, lo scudetto tricolore in SICILIA, sarebbe un sogno che merita tutta l'associazione, ma in particolare le persone che l'hanno fondata tanti anni fa e coloro che l'hanno fatta diventare quella che è a livello agonistico negli anni. Noi ci crediamo!

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CREDERCI SEMPRE MOLLARE MAI AVANTI COSÌ!

FREDDO

Post by Giordy


 
 
 

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